Aggiorniamo le norme sul diritto d’autore

È partita una petizione che sostiene la proposta di un gruppo di “rappresentanti dei fruitori delle opere intellettuali”¹ apparsa su punto-informatico.it. La proposta è arrivata fino al presidente del Comitato Consultivo Permanente per il diritto d’autore, prof. Alberto Maria Gambino, il quale in precedenza aveva disposto l’istituzione di due commissioni speciali:

• una relativa al rapporto tra nuove tecnologie e proprietà intellettuale;

• una per la revisione della legge sul diritto d’autore.

Quindi non è una proposta che apre il dibattito, ma il dibattito era già aperto.

Leggendo la proposta non ho potuto fare altro che essere in totale accordo con chi la scritta, così ho firmato la petizione; non so come sia la situazione negli altri stati ma un’adeguamento anche solo a qualche punto della proposta da parte della legge italiana sarebbe una cosa fantastica 😉

Ecco in riassunto i punti della proposta presi da punto-informatico.it

Maggiore potere contrattuale degli autori nei confronti degli editori/produttori.

Qualche volta si sente qualche autore che si lamenta delle proprie case produttrici…

Durata del Copyright

Dipende dal tipo di opera, da 3 a 28 anni secondo la proposta (ora sono 50?!70?!)

Decadimento del copyright

Casi in cui il copyright decade, per esempio se l’autore non è più rintracciabile

Watermarking

I sistemi di watermarking sono utilizzabili a fini di sorveglianza e spionaggio ai danni di persone innocenti e come tali andrebbero vietati. Wikipedia

Peer-to-peer (p2p)

L’obbiettivo è quello di rendere chiaro che il p2p in se non può essere considerato reato. Un modo per farlo è regolamentare l’uso del p2p rendendo possibile la diffusione di materiali protetti da copyright previo pagamento della quota SIAE (non so nella pratica come sia fattibile). Comunque si intende anche chiarire che attraverso il p2p si possono condividere file anche non protetti da copyright!

Neutralità della Rete

Stabilire che i provider non possono e non devono intervenire sull’uso che i cittadini fanno della rete.[…]Ogni possibilità di intervento che viene lasciata agli ISP sul traffico di rete diventa un modo per influenzare l’andamento del mercato e per minare alla base il meccanismo della libera concorrenza. Come tale va accuratamente evitato.

Siae e Modifica del regolamento e dello statuto Siae

Il ruolo di Siae e delle altre società di rappresentanza di autori, editori ed esecutori è sempre più cruciale per il mercato, ma la lentezza e incapacità di innovarsi e la fastidiosa parzialità, di cui sono spesso sospettati, sono un ostacolo al progresso. Rivedere alcuni punti riguardo alcune regole della SIAE.

Gestione della terna autore/opera/licenza (registrazione opere)

In particolare ci si rivolge a chi rilascia e usufruisce di opere con licenza Creative Commons e simili facendo in modo che si possa dimostrare facilmente che una certa opera è coperta da una di queste licenze.

Ampliamento e applicazione del concetto del fair use (utilizzo legittimo)

Depenalizzazione dell’attività di utilizzo personale delle opere dell’ingegno da parte dei singoli quando tali utilizzazioni creino un danno economicamente trascurabile.

Diritti di copia a uso personale

Diritto di prestito gratuito

Esecuzione in ambito familiare o amicale

Opere derivate

Liberalizzazione di alcuni tipi di utlizzo dell’opera come: abstract, sommari, parodie, rimaneggiamenti, riarrangiamenti musicali, etc

Libertà per fini di divulgazione, educativi o enciclopedici

Diritto di Panorama

Recentemente wikipedia ha eliminato dai propri server alcune foto che ritraevano opere architettoniche in Italia di progettisti ancora in vita, o morti da meno di 70 anni perchè in italia ancora non esiste regolamentazione a riguardo.

Diritto di Cronaca

Già tutelato si auspica non vengano attuate modifiche peggiorative

Limitazione dei Digital rights/restrictions management (Drm) e Trusted computing

È ovvio che il drm e vari ledono ad alcuni diritti nominati prima come il diritto di fair use

Corsivo mio, per ogni approfondimento andate su punto informatico dove c’è la lista spiegate nel dettaglio.

Link alla petizione

[1] Alessandro Bottoni - Piratpartiet
Lorenzo De Tomasi Frontiere Digitali - Free Hardware Foundation
Arturo Di Corinto - docente Uni. Sapienza Cattedra di Comunicazione Mediata dal Computer
Athos Gualazzi - Associazione Partito Pirata
Valeria Noli - Associazione Net-Left
Marco Scialdone - Computerlaw
Roberto Tupone - Linux Club Italia