Richard Stallman and Me

Me+Stallman

Visitare Genova approfittando di un ponte dei morti abbondante, andare “da Maria” detta “la zozza” per i prezzi modici, l’ambiente rustico e il cibo genuino, entrare per lasciare il nome e mettersi in coda, uscire in attesa di essere chiamati e trovarsi davanti Richard Stallman.

Non ero completamente meravigliato di trovarmelo davanti, so che viaggia molto, conosce più di due lingue, è spesso in Italia ed è solito farsi accompagnare dalle persone del luogo visitando il posto in cui si trova.

Mi giro verso i miei compagni di viaggio che ignoravano totalmente chi fosse (era accompagnato quindi si vedeva fosse qualcuno di importante, pensavano ad un artista vista la barba e i capelli) e gli dico visibilmente emozionato e leggermente alterato da un aperitivo generoso:

ma…quella è una persona famosa…è tipo il mio guru

vaivai, parlaci!

Rompo il ghiaccio in italiano con i due accompagnatori, poi mi decido.

Hi Richard, I’m a big fan of you

You don’t have to be my fan, but you have to be fan of freedom

Cazzo.

Can I take a picture with you?

Me+Stallman

Ho avuto tempo per una sola domanda perchè poi è entrato a mangiare, gli ho chiesto (formulando malamente la domanda in inglese, lui me l’ha riformulata e poi ha risposto) cosa pensava della licenza di Android; dopo la solita tiritera delle 3 licenze presenti (GPL, Apache2, proprietaria) gli ho chiesto cosa pensava della scelta di Google ricaduta sulla Apache2; ha risposto che la Apache2 non è un’ottima licenza, perchè non è copyleft, meglio la GPL, ma tutto sommato va bene anche così.


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