Partizione danneggiata

Dopo aver recuperato l’hard disk come ho scritto nel post Maxtor N40P mi sono ritrovato con una partizione parecchio danneggiata, non faceva il boot, non riuscivo a montarla o addirittura non mi creava il device, fsck non mi aiutava. Non avevo mai avuto un problema del genere, quindi preso un pò dalla disperazione ho provato perfino software commerciali da windows!! Sto parlando di Stellar Phoenix linux, buon programma, ma assolutamente inutile se si ha un pò di dimestichezza con il terminale.

La soluzione non è neanche tanto difficile, in linea teorica si tratta di fare un immagine di una partizione, il tool di linux che permette di fare questo si chiama “dd”. Purtroppo però dd è troppo sensibile agli errori, basta un blocco danneggiato che il programma si interrompe, è chiaro quindi che non è utile ai nostri scopi.

Ci arriva in aiuto ddrescue (da non confondere col meno potente dd_rescue) che consente di saltare gli errori e andare avanti con il salvataggio dell’immagine.

Mi è stata molto utile la distro live RipLinux , come ho detto infatti altre distro live non mi creavano il device (credo per colpa di udev) lei invece tranquilla tranquilla mi ha permesso di usare ddrescue.

Procediamo!! da man ddrescue:

ddrescue [options] infile outfile [logfile]

quindi se non si vogliono opzioni particolari basta un

ddrescue /dev/hdxy /nomefile.img

Il processo può durare parecchie ore, dipende dalla grandezza della partizione; una volta finito prima è dare un fsck sull’immagine poi si può procedere con il mount

fsck /nomefile.img

mount -o loop /nomefile.img /cartelladimount

A questo punto se tutto è andato per il meglio potete salvarvi i file o provare direttamente a riscrivere il file immagine in una partizione; per questo dovrebbe bastare il semplice “dd”